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2023-02-16 16:09:24 By : Mr. Kevin Fu

Il carovita preoccupa gli italiani e il primo motivo della preoccupazione è dovuto all'aumento delle bollette (63%): più di 6 italiani su 10 hanno ridotto i consumi di energia elettrica e gas (Fonte: Legacoop e Ipsos) diventando campioni di comportamenti sostenibili, anche a tavola. Inoltre, sono 8 milioni i virtuosi che hanno cambiato convinzioni e comportamenti in cucina (Fonte: Nomisma) e quasi 1 italiano su 5 (19%) ha iniziato a evitare l'uso dei fornelli, cucinando di meno o preferendo pietanze che non necessitano cottura (Fonte: Coldiretti). E la tendenza è destinata ad aumentare con l'arrivo della bella stagione.

Se fino a qualche tempo fa le utenze domestiche non erano incluse nel calcolo della spesa alimentare, oggi queste voci sono rilevanti nel determinare il "food cost” di ogni pasto, che a parità di ingredienti, dipende anche dal prezzo dell'energia necessaria per prepararlo. In occasione della Giornata Mondiale del Risparmio Energetico (18 febbraio), Ancit (Associazione Nazionale Conservieri Ittici e delle Tonnare), ha chiesto alla food blogger Eva D'Antonio ("In cucina da Eva”) amante della cucina senza cottura, di proporre un menu con il tonno in scatola, "energy free”, antispreco, salva denaro e salva tempo e realizzare il vademecum per risparmiare energia in cucina: piccoli comportamenti quotidiani che possono fare la differenza riducendo gli sprechi, l'impatto ambientale e anche la bolletta.

Il trend dei piatti "energy free” è stato avviato da Chef del calibro di Nico Mastroianni (Santo Bevitore, a Cassino), Domenico Stile (Enoteca la Torre, a Roma) e Vincenzo Guarino (Tavola Rossa, Castello di Postignano) che hanno ideato alcuni piatti da preparare senza uso del gas e, per quanto possibile, senza elettricità "extra”: dalla marinatura alla "cottura” in frigorifero, a quella a fuoco spento fino alla manualità in sostituzione dei mini-elettrodomestici. Un buon punto di partenza per rinunciare ai fornelli è quello di scegliere alimenti "ready to use”, come il tonno in scatola: permette di risparmiare denaro (fonte di proteine nobili con ottimo rapporto qualità/prezzo), energia (già pronto, non necessita di energia ai fornelli, o in frigo per la conservazione), è antispreco (solo l'1% del tonno in scatola finisce nel cestino e inoltre, l'olio si può riutilizzare come condimento per sughi, insalate e tante altre ricette), versatile e salva tempo (il tonno in scatola è pronto all'uso e grazie alla sua versatilità, si presta a tante ricette creative e gustose). Idem per le altre conserve ittiche. 

Cosa possiamo fare per limitare al massimo il consumo di gas? Risparmiare in cucina, mettendo "a riposo” i fornelli, è possibile. A partire dai metodi di cottura fino alla scelta della pentola giusta, passando per l'idratazione dei cibi prima di cuocerli, esistono tanti piccoli accorgimenti che gravano meno sul portafoglio alle prese con il caro bollette. Ancit (Associazione Nazionale Conservieri Ittici e delle Tonnare) ha raccolto, grazie alla foodblogger Eva D'Antonio, i principali consigli in una mini-guida per imparare a gestire fornelli, pentole, metodi di cottura e forno, riducendo gli sprechi e l'impatto ambientale, con un conseguente risparmio economico.

Ad esempio, avviare la cottura di alimenti preferibilmente a temperatura ambiente permette di evitare il consumo di gas che servirebbe per scaldarli dalla temperatura del frigo. Inoltre, prolungare il tempo di ammollo dei legumi secchi consente di ridurre la successiva bollitura, così come idratare prima della cottura il riso o alcuni cereali, specialmente quelli integrali, riduce il tempo necessario alla loro cottura, con un risparmio non indifferente. Ancora, utilizzando il forno (uno degli elettrodomestici a più alto consumo energetico), meglio cuocere più pietanze contemporaneamente e spegnere il forno in anticipo per sfruttare il calore residuo, evitando di aprirlo (si disperde il 20% del calore ogni volta).

Un ottimo antipasto si può preparare anche senza fuoco e senza elettricità. D'Antonio ha ideato e realizzato tre ricette a base di tonno in scatola senza prevedere l'uso della cottura, con un costo che va dai 3 ai 4 euro a portata (per due persone), risparmiando l'utilizzo di gas ed energia elettrica: insalata di tonno in olio con emulsione di limone e yogurt; crostini con mousse di tonno, ceci e arancia; polpette di tonno e ricotta con rucola e limone.

Il rapporto sui consumi Un'iniziativa di Affari & Finanza in collaborazione con Conad e Nielsen

Stefania Aoi, Stefano Carli, Claudio Cucciatti, Vito de Ceglia, Luigi Dell'Olio, Mario Di Ciommo, Silvano Di Meo, Sibilla Di Palma, Massimo Franzosi, Marco Frojo, Andrea Frollà, Mariano Mangia

Stefano Fiori telefono: 0649822539 e-mail: stefano.fiori@repubblica.it segreteria_affari_finanza@repubblica.it